Eccomi di nuovo qui è il mio secondo post e probabilmente più emozionante del primo. Il perché ve lo racconto. E’ tutto racchiuso in questo dolce. Ci sono poche tradizioni che veramente rispetto e a cui tengo particolarmente, i classicissimi Natale e Pasqua e si, la Festa del papà! Si proprio San Giuseppe, il perché non ve lo so proprio spiegare un motivo è probabilmente la scomparsa di mio suocero proprio in questo giorno, un altro il rapporto altalenante con mio papà, ma certo non faccio passare un San Giuseppe senza portargliene un piccolo vassoio. Tra di noi non ci sono baci né auguri, uno sguardo e un mezzo sorriso accennato abbassando lo sguardo da parte sua e niente più. Ci basta così e va bene così. E finisce con lui che se nè prende una e se la mangia in religioso silenzio! Nulla di più! Un altro, motivo, e per niente trascurabile è il papà dei miei bimbi è un modo tutto mio di festeggiarlo!
La ricetta delle zeppole fritte e dei bignè al forno è del mitico Luca Montersino, Non serve aggiungere altro 🙂
Giuseppe di Luca Montersino
di sale io personalmente lo ometto perché uso il burro leggermente salato,
quindi unire tutta in un colpo i 210 gr. di farina e cuocere fino a quando non
si stacca dalle pareti della pentola.
planetaria con la foglia ed aggiungere le uova uno alla volta, la farina (i 100
gr), il lievito, il rhum e tutti gli aromi. Mettere la pasta in un sac a poche
con bocchetta rigata. Formare delle ciambelline sulla carta da forno. Rivoltare
il pezzo di carta da forno con le ciambelline nell’olio a 160° C e cuocere per
2 minuti, staccare la carta e rivoltarle per farle cuocere dall’altra parte.
Decorate con della crema pasticcera nel buco, un’amarena e uno spolvero di
zucchero a velo vanigliato.
limone e una piccola stecchetta di
cannella.
composto si è sbianchito aggiungo l’amido e quando il latte sta arrivando a
bollore metto il composto dei tuorli sul latte, pochi colpi di frusta e la
crema è fatta.
bollore aggiungere tutta di un colpo la farina. Quando si stacca dalle pareti
della pentola, mettere il composto nella planetaria frusta k e aggiungere il
latte. Uno alla volta le uova, dando il tempo di assorbire l’uovo precedente
prima di aggiungerne un altro.
certo che posto, queste zeppole sono da urlooooooo che dire ne azzannerei più di una in questo momento mi sento un calo glicemico
un bacio Antonietta
Florinda
Grazie mille Flo
Grande Antoooooo….e le tue zeppole sono MA-GNI-FI-CHE!!!!!!! un bacione. Paola
Grazieeeee Paola tu sei MA-GNI-FI-CA!!!!!!!!!
Grande Antonietta, complimenti e auguri per il tuo blog!
Grazie Marina, grazie tante!
Che meraviglia…Bravissima e in bocca al lupo per il blog…mi unisco…ciao.
Eccomi arrivata a prelevare la ricetta…..grazie mille per aver partecipato al mio contest e piacere di conoscerti…..
ma che bella idea!!!! libidinosa e ben presentata!!! mi aggiungo con vero piacere e ti invito al mio primo contest!!! ci sono bellissimi premi e non si devono ripubblicare le ricette…quindi cerca nel tuo bellissimo blog qualcosa di attinente al contest e partecipa!!!ti aspetto!!!!